Il progetto, sviluppato a seguito della gara per l’appalto di servizi di architettura e ingegneria inerenti ai Lavori di Efficientamento Energetico del Presidio Territoriale di Emergenza di Pachino, si inserisce all’interno del “Programma Operativo FESR Sicilia 2014/2020 – Asse 4 Energia Sostenibile e Qualità della Vita – Azione 4.1.1”, avente l’obiettivo di promuovere l’eco-efficienza e riduzione di consumi di energia primaria negli edifici e strutture pubbliche.
Al fine dello svolgimento dell’incarico è stata adottata la metodologia BIM che garantisce l’interoperabilità e uno scambio di dati efficiente e sicuro tra tutti i soggetti coinvolti. La raccolta delle informazioni necessarie alla modellazione tridimensionale si è basata in primis sullo studio della documentazione progettuale esistente, quindi su rilievi in campi geometrici, visivi e stratigrafici grazie anche all’ausilio di un drone.
Il progetto di efficientamento energetico ha previsto interventi mirati al miglioramento delle prestazioni energetiche delle superfici opache tra cui la sostituzione dei serramenti con nuovi infissi monoblocco in alluminio a taglio termico e l’installazione di sistemi di schermature solari sulle superfici finestrate. È stata inoltre prevista la riqualificazione dell’attuale impianto di illuminazione e di climatizzazione sfruttando fonti di energia rinnovabili così come l’utilizzo di pompe di calore per la produzione di ACS al posto degli scaldacqua elettrici. Infine in materia di termoregolazione e contabilizzazione del calore sono stati adottati sistemi specifici volti al risparmio e all’automazione del controllo dell’edificio con tecnologia BACS.